Di Porta in Porta

Attraverso una prima fase in cui si è più vicini alle consuete tecniche di applicazione dei materiali, sempre utilizzando lavorazioni ecocompatibili, si passa gradualmente all’impiego di materiali quali sughero e lana di legno (pioppo) mineralizzata con magnesite ad alta temperatura (eraclit); quest’ultima presenta tra altro grado di fonoassorbenza, ininfiammabilità (classe 1), elevato potere termocoibente, stabilità dimensionale, elevata capacità di scambio igrometrico con l’ambiente, inalterabilità da insetti e roditori, elevata traspirabilità al vapor d’acqua, assoluta inalterabilità nel tempo, elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche (flessione, compressione, urto, abrasione).

Le caratteristiche estetiche della porta si integrano con quelle dei materiali utilizzati, preferendo attribuire forme arrotondate per dare maggiore resistenza al materiale. In particolare le zone più sollecitate sono previste ampie, contribuendo alla caratterizzazione del prodotto.

Anche i cerchi presenti nella porta sono in sintonia con quanto suesposto: individuano delle zone quali ad esempio la parte inferiore più soggetta agli urti…